Massa e Cozzile ricorda Lando Vinicio Giusfredi - La Nazione del 31/03/16
Quattro narcisi gialli in uno spettacolo per Vinicio Giusfredi - Il Tirreno del 31/03/16
I RAGAZZI DELLA FORTEZZA RICORDATI DAGLI ALUNNI DEL "PASQUINI" - Articolo del 03/04/16 su "Valdinievole oggi"
LA NAZIONE del 30/12/16: SETTIMANA DEL RECUPERO E DEL POTENZIAMENTO AL "B. PASQUINI"
riorganizzazione della rete scolastica
LEGGE 169 - disposizioni urgenti in materia di istruzione
Linee guida per gli alunni con DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA)
Riforma del sistema scolastico – I ciclo
organizzazione della scuola del primo ciclo di istruzione
Atto di indirizzo - un quadro di riferimento irrinunciabile
Bernardo Pasquini (Massa in Valdinievole, 7 dicembre 1637 - Roma, 22 novembre 1710) fu un compositore, organista e clavicembalista italiano.
Fu allievo di Antonio Cesti e Loreto Vittori. Ancora giovane entrò al servizio del principe Borghese. Successivamente divenne organista di svariate chiese romane, tra le quali la Basilica di S. Maria Maggiore. Entrò sotto la protezione della regina Cristina di Svezia, alla quale dedicò una sua opera, Dov'è amore è pietà, composta nel 1679. Fu clavicembalista e insegnante ricercato e venne spesso ingaggiato da importanti famiglie nobiliari. Durante la seconda permanenza di Alessandro Scarlatti a Roma (tra il 1703 e 1708) collaborò con lui in parecchie occasioni per mettere in scena varie rappresentazioni, in particolare collegate all'Accademia dell’Arcadia, della quale facevano tutti e due parte. Morì a Roma e fu sepolto nella chiesa di San Lorenzo in Lucina. Sono stati pubblicati parecchi suoi lavori significativi per strumenti a tastiera, tra i quali toccate, suite e partite.
Fu il primo compositore italiano che compose suite e che fece conoscere in Italia questo genere musicale.
Ascolta alcuni brani:
B.Pasquini-Variazioni capricciose